CORRIDOIO NORD / SCENA 6

CHIOSTRO
CICLO DI AFFRESCHI

CORRIDOIO NORD
SCENA 6

TITOLO Miracolo dell’eretico accecato

AUTORE: autore ignoto1, 1606-1607

TECNICA: affresco, mezzofresco

S. Pietro, proteso dal medaglione incastonato nella finta trabeazione all’antica, vigila sulla scena naturalistica tripartita, in cui la modulazione del paesaggio collinare, formale e cromatica, offre una suggestiva immersione nella narrazione corale.

A sinistra, si svolge l’antefatto: un eretico, nell’impotenza degli astanti, viene folgorato dal divo Antonio, che lo punisce sottraendogli la vista. Al centro, il momento culminante della scena, la conversione: la sofferenza e la disperazione del protagonista esanime sono un ammonimento anche per i suoi consimili (uomini che indossano copricapo esotici, probabilmente stranieri, che professano altre religioni), i quali implorano l’intervento taumaturgico del Santo. A destra, il miracolo2: il Santo esaudisce le preghiere dei convertiti, ridonando la vista.

 

Note

1 Cfr. MARTA RAGOZZINO, La decorazione del convento, in Il venerabile convento di Santo Antonio nella terra del Tito, a cura di VALERIA VERRASTRO, Calice Editori, 2013.

2 Per i miracoli cfr. EMANUELE DE AZEVEDO, Vita del taumaturgo portoghese S. Antonio di Padova, 2a edizione, Bologna, 1790. Scaricabile gratuitamente su google play.