CORRIDOIO NORD / SCENA 4

Il riquadro rappresenta il miracolo² dell’apparizione salvifica del Santo, in Portogallo, a una giovane peccatrice che, nei suoi moti di coscienza viene istigata a suicidarsi dal maligno, che le appare con le sembianze di Gesù Crocifisso. La giovane, in un momento di particolare sconforto, acuito dall’atteggiamento offensivo del marito, che l’accusa di essere indemoniata, intraprende un sentiero che conduce verso il fiume, dove vuole annegarsi. Lungo la strada si sofferma accanto alla chiesa dei Frati Minori e invocando, a calde lacrime, una parola risolutiva del Santo, si assopisce. È qui che il Santo, commosso, le appare e le consegna una pergamena in cui, a lettere d’oro è scritta un’invocazione che la esorcizzerà: “Ecce Crucem Domini, fugite partes adversa: Vicit Leo de Tribu Juda, radix David. Alleluja, Alleluja”.

La scena, cinematografica, in cui convivono, con diverse proporzioni, i vari frames del racconto, ha nella modulazione del paesaggio, nella sua digressione e nei particolari, la cifra espressiva, in cui, sapientemente, si inseriscono i personaggi, che esprimono movimento e pathos.

MAPPA CHIOSTRO